Col D’Olen (2881m), sentiero 6

da Orsia al Col D’Olen

Istituto Scientifico Angelo Mosso

Istituto Scientifico Angelo Mosso

Il sentiero 6 parte da Orsia (1772m) e arriva al Col D’Olen (2881m). È lungo 7273m e il dislivello totale positivo è di 1159m.
Il tempo indicativo per la salita è di 3h31. Il sentiero è classificato di difficoltà E.

Il Col d'Olen in una mappa nel 1930

Il Col d’Olen in una mappa nel 1930

Il sentiero 6 ricalca quasi completamente la vecchia mulattiera che metteva in comunicazione Gressoney La Trinité con la Valsesia attraverso il Col d’Olen. Non a caso, nelle immediate vicinanze del colle si trovano tre edifici di una certa rilevanza storica: l’Istituto Scientifico Angelo Mosso, il Rifugio Città di Vigevano (chiuso dal 2012) e il Rifugio Guglielmina (bruciato nel 2011).

E’un lungo e facile sentiero che ha una caratteristica “gastronomicamente” interessante: passa nelle vicinanze di ben 8 rifugi, per cui non avrete senz’altro il problema di dove fermarvi a mangiare… quello presente al Passo dei Salati è il Bar Ristorante Stolemberg, ma se ci si vuole fermare prima ci sono 7 alternative, a differenti altitudini, indicate più sotto nella descrizione del percorso.

E’ possibile, una volta arrivati al Col d’Olen, seguire il sentiero sul versante valsesiano che porta prima al Guglielmina, poi al Vigevano e poi all’Istituto Angelo Mosso, risalendo fino al vicino Passo dei Salati (2980m) da dove si può tornare a valle ricongiungendosi al sentiero di andata, scendendo per qualche centinaia di metri seguendo il percorso della pista da sci.

Dal Passo dei Salati è possibile proseguire a nord, fino a raggiungere il ghiacciaio dell’Indren, grazie al sentiero 6C .

1. Partenza e arrivo

Il sentiero 6 parte da Orsia, l’altitudine è di 1772m.
Vedi su Google Maps.

Latitudine e longitudine (WGS84 - EPSG 4326): 45.8375510565, 7.81847400939

La località di arrivo è Col D’Olen. L’altitudine è di 2881m.
Vedi su Google Maps.

Latitudine e longitudine (WGS84 - EPSG 4326): 45.8704799167, 7.86874729084

Accanto al palo segnavia della partenza è presente un piccolo parcheggio:

2. Il percorso

Poco dopo la partenza, si sale immediatamente sul percorso della pista da sci “Jolanda”.

Si passa prima accanto al rifugio Morgenrot (1837m) e al Bar Bedemie (1900m), poi si sale fino alla partenza della seggiovia Bedemie (chiusa nel periodo estivo) e si prende a sinistra, risalendo lungo il percorso della pista da sci Alpe Ricka.

Si arriva in zona Lago Gabiet, dove son presenti ben 5 rifugi: Schéne Biel (2302m), Adler’s Nest (2323m) e Albergo Dal Ponte (2349m) lungo il sentiero, mentre Rifugio Gabiet (2370m) e Bar Ristoro Gabiet See (2385m) sono poco distanti, vicino alla sponda del lago Gabiet.

Il sentiero 6 prosegue passando accanto all’Adler’s Nest e poi all’Albergo Dal Ponte, salendo lungo il percorso della pista da sci Salati e poi Salati 1, facilmente individuabili perché parallele ai piloni della cabinovia. La stazione di arrivo della cabinovia si trova in corrispondenza del Passo dei Salati: il Col D’Olen è il colle immediatamente precedente, come si vede nell’immagine qui sotto presa da Google Earth. Al di sotto del passo dei Salati, a poca distanza dall’arrivo della cabinovia, si trova il più alto rifugio: il Bar Ristorante Stolemberg (2957m).

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Il sentiero sale da qui

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Col d’Olen, 2880m

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Corno del camoscio/Gemschòre, 3026m

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Passo dei Salati, 2931m

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Stazione di arrivo della cabinovia Gabiet-Salati, 2968m

In prossimità del Col d’Olen, sul versante di Alagna si trovano diversi edifici di una certa rilevanza storica.

Al di sotto del passo dei Salati  è presente L’istituto scientifico Angelo Mosso, 2901m, centro di ricerca inaugurato nel 1907 per il quale vengono organizzate visite guidate durante i mesi estivi.

Istituto Scientifico Angelo Mosso

Il rifugio Città di Vigevano, 2865m, inaugurato nel 1914, è chiuso dal 2012.

Rifugio Città Di Vigevano

Il rifugio Guglielmina, 2880m, stupendo edificio storico, inaugurato nel 1978 e ristrutturato nel 1994, venne purtroppo distrutto da un incendio nel 2011 (triste video #1  e video #2), ed è stato deciso che non verrà mai più ricostruito. Ho scattato questa foto nel 2008.

Rifugio Guglielmina

3. La traccia GPX

Questa è la mappa del sentiero, secondo il Catasto Sentieri SCT della Valle D’Aosta.

4. Una escursione recente

27/02/2021

Sono salito fino al passo dei Salati partendo da Stafal in questo giorno invernale di chisuura degli impianti a causa del lockdown per il Covid. Giornata coperta, con il cielo rossastro a causa della presenza di masse di sabbia del Sahara trasportate da correnti aeree. Poca gente incrociata, tutti scialpinisti che ci superavano velocemente. Percorso fatto interamente sulla pista da sci battuta, grazie a ramponcini indossati dall’inizio alla fine.