Volendo fare qualcosa di poco impegnativo, a causa di un impegno che mi imponeva di tornare a casa in fretta (e tra l’altro l’arrivo del Giro Della Valle D’Aosta a Fontainemore avrebbe bloccato la strada per Pont Saint Martin dalle 2 alle 4), ho deciso di rifare dopo novecento anni il sentiero 5 che porta fino al lago Gabiet salendo da Gressoney La Trinité (non avevo foto decenti di questo sentiero, e così ho aggiornato la scheda corrispondente). L’avevo fatto una volta sola, perché in genere sto alla larga dai sentieri che passano nei pressi degli impianti di risalita. In realtà si cammina al di sotto della seggiova solamente per poche centinaia di metri, quando ci si avvicina all’arrivo di Punta Jolanda.

Lo ricordavo più breve: anche se il dislivello non è eccessivo, sono comunque 6 chilometri di sentiero, tra l’altro percorsi in una delle giornate più calde del secolo: nessun problema nella salita (come al solito sono partito presto), ma la discesa l’ho fatta sotto il sole del mezzogiorno, incrociando persone che invece salivano, affrontando in quella canicola infernale proprio il pezzo più ripido al di sotto di Punta Jolanda!

Dal Gabiet sono tornato a Punta Jolanda seguendo il sentiero 5B (anche in questo caso ne ho approfittato per scattare alcune foto per la scheda del sentiero): se il sentiero 5 è praticamente deserto, lungo il 5B salgono frotte di persone, moltissimi in scarpe da ginnastica e polo con il colletto alzato…